TARANTO, 9 LUG – Per 66 migranti salvati nell’operazione ‘Mare Nostrum’ e sbarcati ieri da nave Etna al porto di Taranto è stata avviata la terapia farmacologica a base di antibiotici perchè si sospetta abbiano contratto la scabbia.
I profughi sono stati trattenuti nel presidio medico avanzato del punto di sbarco. Il periodo di osservazione durerà 48 ore. Secondo i medici della Asl ”la situazione è sotto controllo e non c’è alcun rischio per la popolazione”.