5 lug. – “Ricordate quelle notizie di strane attivita’ in cielo negli anni Cinquanta? Eravamo noi”.
Cosi’ la Cia svela sul proprio account Twitter che gli Ufo avvistati nella prima parte del Dopoguerra erano in realta’ i voli degli aerei spia U2, nell’ambito di un programma dell’agenzia.
“Nel corso della meta’ degli anni Cinquanta”, afferma un rapporto della Cia, “la gran parte dei voli commerciali volava a un’altitudine compresa tra 10.000 e 20.000 piedi mentre un aereo militare, come i B47 e i B57, volava a un’altitudine sotto i 40.000 piedi. Di conseguenza visto che gli U2 volavano ad altitudini oltre i 60.000 piedi, i controllori del traffico aereo ricevevano sempre piu’ numerose segnalazioni di Ufo”. (AGI) .