5 luglio – Il Papa continua a fare appelli agli eurocrati perche’ non restino indifferenti di fronte alla tragedia degli immigrati. “Auspico che le Istituzioni competenti, specialmente a livello Europeo, siano piu’ coraggiose e generose nel soccorso ai profughi“…”Il nostro cuore fa fatica ad accettare la morte di questi nostri fratelli e sorelle, che affrontano viaggi estenuanti“.
I suoi fratelli e sorelle, militanti dello Stato islamico, hanno distrutto oggi quattro tombe e sei moschee nella regione di Ninive, in Iraq. I jihadisti hanno pubblicato le foto in cui mostrano la demolizione dei luoghi sacri nella regione di Ninive e nella citta’ di Mosul, conquistata il 10 giugno scorso, ma sua santità non si è degnato di dire una sola parola.
I pochi residenti cristiani rimasti hanno riferito che i combattenti dello Stato islamico hanno occupato anche le cattedrali caldea e ortodossa siriana della citta’, rimuovendo le croci e rimpiazzandole con bandiere del gruppo jihadista.
Armando Manocchia
Questo Papa parla solamente dei migranti, più che da cristiano parla come un comunista sud. Grazie a lui ho smesso di andare in chiesa.