30 giu. – Romani Prodi ha difeso a spada tratta la nomina di Juncker a presidente della Commissione Europea: “È una persona di grande intelligenza – ha dichiararo- e la sua lucidità di giudizio non è mai stata minimamente intaccata dal vizio dell’alcol“.
Jean-Claude Juncker, designato dai 28 come prossimo presidente della Commissione europea, forte dei consensi ottenuti, sta già pensando di inserire nuovi burocrati nella sua squadra per il nuovo Esecutivo Ue. Per cominciare, afferma che sarebbe necessario un commissario dedicato alla questione delle migrazioni. Lo indica ad Agi una fonte vicina a Juncker.
“La questione sara’ dibattuta dopo il 16 luglio,” giorno in cui Juncker sara’ formalmente eletto presidente della Commissione dal Parlmento europeo. “In ogni caso, un commissario per le migrazioni e la mobilita’ e’ una delle opzioni allo studio della sua squadra di consiglieri,” precisa la fonte vicina a Juncker. Nelle ultime Commissioni, il tema dell’immigrazione e’ stato parte della competenze del commissario agli affari interni.
Aldilà dell’alcool, la “lucidità di giudizio” Juncker non ce l’ha mai avuta !