30 giugno – Vladimir Luxuria è impegnata, negli ultimi tempi, in una battaglia contro lo spaccio di droga al Pigneto, il quartiere romano dove risiede ormai venti anni.
«Erano le 19 circa e stavo rientrando a casa – ha raccontato – quando un gruppo di persone straniere mi ha circondata, a loro poi si sono aggiunte anche altre persone. Mi hanno insultata sbattendomi addosso bustine di droga. Poi mi hanno minacciata di morte se avessi continuato a disturbarli nei loro affari.
Sul posto è poi giunta la polizia, ma nel frattempo il gruppo di aggressori era scappato. «Ho paura», afferma ancora scossa Luxuria che racconta anche di un quartiere ormai cambiato: «Il Pigneto era un piccolo borgo felice, ma ora non è più così. È demoralizzante. Il Pigneto era un angolo di paradiso, ma ora è vittima di una vera e propria occupazione del territorio da parte degli spacciatori con risse continue. Lo Stato deve fare qualcosa».»
Ah ah ah, lo Stato cosa dovrebbe fare? Ma se è a causa dello Stato che siamo messi così, che mano dovrebbe darci?
ma io pensavo che il signor Wladimiro Guadagno non si scandalizzasse per un po di spaccio…i sinistrosi non sono per la legalizzazione?
Cara luxuria, non ce niente di cui meravigliarsi, quello che è successo a te, succede di peggio in tutte le città Italiane dai stranieri, e nessuno potrà fare niente, e sai perché? Perche verrai denunciata per razzismo dalla Boldrini per prima….. Grazie alle vostre leggi ….
OE’! Adesso che è toccato a te , il governo deve intervenire.E. quando è capitato ad altra gente non era da Intervenire?