29 giugno – La Russia ha consegnato all’Iraq i primi cinque aerei da combattimento Su-25 di un contratto del valore di 500 milioni di dollari formalizzato la scorsa settimana dal governo di Nouri al Maliki, oltre che con Mosca anche con Minsk, per contrastare l’avanzata dell’Isil.
“Gli aerei saranno operativi entro tre, quattro giorni”, ha annunciato il ministero della Difesa a Baghdad, precisando che l’ordine è stato definito “per aumentare la potenza di fuoco contro i terroristi”. Sabato il governo ha detto di aver ripreso il controllo di Tikrit, una notizia contestata dai miliziani jihadisti, e che le forze militari si stanno muovendo verso Mosul.
L’appello del Papa: dialogo unica via per la pace – Dopo l’Angelus Papa Francesco è tornato a lanciare un appello per la pace: “Le notizie che giungono dall’Iraq sono purtroppo molto dolorose. Mi unisco ai Vescovi del Paese nel fare appello ai governanti perché, attraverso il dialogo, si possa preservare l’unità nazionale ed evitare la guerra. Sono vicino alle migliaia di famiglie, specialmente cristiane, che hanno dovuto lasciare le loro case e che sono in grave pericolo. La violenza genera altra violenza; il dialogo è l’unica via per la pace. Preghiamo la Madonna perché custodisca il popolo dell’Iraq”. adnk