27 giugno – “Basta con la flessibilità”. Il neo primo ministro Finlandese, Aleaxander Stubb, gela l’Italia.
Al suo arrivo in Consiglio europeo per prendere parte ai lavori dei capi di Stato e di governo dei Paesi Ue, Stubb ha detto espressamente che “il patto di stabilità e crescita si basa su due pilastri: prima viene la stabilità”.
Ciò, ha spiegato, “significa non più flessibilità”. Bisogna mettersi in sicurezza perchè “questa crisi finanziaria è cominciata col non rispetto del patto”, ha sottolineato Stubb, per il quale “poi c’è la crescita, con le riforme strutturali da fare a casa”.
Padoan – Per il patto di stabilità europeo “la flessibilità già c’è, si tratta usarla al meglio”. Lo ha sottolineato il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan alla presentazione della moneta dedicata al semestre di presidenzaitaliana dell’Ue. “Non servono nuove regole – ha detto Padoan – si tratta di usare al meglio quelle esistenti”.