Islam, Nigeria: ingegnere non crede in Allah, la famiglia lo fa internare in manicomio

moschea26 giugno – Un cittadino nigeriano è stato fatto internare in un istituto psichiatrico dalla sua famiglia perché ha detto di non credere in Allah. Lo ha riferito il suo avvocato Mohammad Shehu Bello. Il 29enne Mubarak Bala, laureato in ingegneria chimica, vive nello stato settentrionale di Kano, che nel 2000 ha adottato la Sharia, la legge islamica, ed è stato accusato dalla sua famiglia di apostasia.

Il legale ha precisato che il padre del suo cliente lo ha fatto ricoverare contro la sua volontà, perché preoccupato per la sua sicurezza. “I medici del reparto – ha spiegato Bello – hanno confermato che per adesso Bala ha bisogno di aiuto psichiatrico. Ma Bala ha insistito nel dire che sta bene e che i medicinali che gli stanno somministrando gli fanno male”. Il legale ha poi riferito di stare cercando di ottenere un ordine del tribunale per il rilascio dell’uomo.