16enne si lancia dal tetto della scuola, indagati genitori che le negano studi in Cina

suicidio325 giugno – Otto giorni fa, si era tolta la vita lanciandosi dal tetto della sua scuola, il Liceo Classico. Ora i genitori della 16enne liceale forlivese, scomparsa lo scorso 17 giugno, sono indagati per maltrattamenti in famiglia e istigazione al suicidio.

La lettera che accusa i genitori Secondo quanto riporta la stampa locale, l’iscrizione nel registro degli indagati – in seguito all’attività compiuta dalla procura – si basa sulle parole scritte dalla ragazza prima di morire. Sul tetto dell’istituto scolastico, la liceale ha lasciato uno zainetto, al cui interno i carabinieri hanno trovato una lettera in cui ha spiegato le ragioni del gesto. Missiva in cui la studentessa ha descritto la sua quotidianità e – così riporta la stampa locale – il disagio familiare, compreso l’ultimo litigio con i genitori al termine del quale alla giovane, era stato comunicato il divieto di proseguire gli studi in Cina come avrebbe voluto.

Secondo quanto riportato dai quotidiani forlivesi, presunte violenze psicologiche subite dalla studentessa avrebbero fatto scattare l’ipotesi di maltrattamenti in famiglia mentre due minacce di suicidarsi da parte della figlia, a quanto pare inascoltate, avrebbero configurato l’ipotesi di istigazione al suicidio.

One thought on “16enne si lancia dal tetto della scuola, indagati genitori che le negano studi in Cina

  1. Ma un genitore non ha il diritto di dire di no? Lo studio in Cina ha anche costi non indifferenti, dipende dalle tasche dei genitori, non è tutto dovuto.
    La gioventù di oggi manca di autostima, autodeterminazione, educazione e sopratutto rispetto!!!!

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