Il vincolo del 3% è una ciarlataneria, ma Renzi non chiederà di sforarlo

renzi_matteo24 giugno – “Con un pacchetto di riforme organico, noi non chiederemo di superare il vincolo del 3%”: così Matteo Renzi che nel suo intervento al Senato sulle linee programmatiche del semestre europeo, ha sottolineato come la realizzazione di “riforme credibili” possa servire da antidoto alla crisi economica e far ripartire la crescita. L’Italia va a Bruxelles puntando sui “un pacchetto di riforme puntuale, specifico, legato a visione di insieme”, da presentare “in sede europea come pacchetto che sia in grado abbracciare la legislatura e chiedendo in cambio un riconoscimento di quella flessibilità che sta dentro le regole Ue“, ha detto ancora parlando del semestre Ue.

Confermata la bufala del 3% sul deficit/Pil, ci stanno ammazzando per nulla

“Il semestre europeo non è soltanto il luogo dove discutere di regole, vincoli, parametri, ma una gigantesca opportunità per vincere la sfida educativa e culturale. Perché l’Europa non può essere il luogo dove chiedere di volta in volta uno sconto di pena e con il cappello in mano cortesemente chiedere se possiamo avere questo o quel parametro considerato meglio”.

L’incredibile ciarlataneria del deficit massimo al 3%

UE: ennesimo ricatto basato sulla ciarlataneria del 3% del deficit

Il vincolo del 3% nel rapporto deficit/Pil è un disastro

Squinzi: siamo in deflazione, il 3% del deficit congela la possibilita’ di crescita