Iraq: Isis occupa valico con la Giordania, un altro passo verso il califfato islamico

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23 giu. – Nell’ovest dell’Iraq le milizie tribali sunnite hanno occupato un valico di frontiera con la Giordania, dopo che le truppe irachene si sono completamente ritirate. Lo hanno riferito fonti dell’intelligence irachena e giordana.

La notizia e’ arrivata poche ore dopo l’annuncio che la Giordania ha chiuso la frontiera con l’Iraq, dopo che gli jihadisti dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isis) hanno conquistato il territorio nella provincia di Anbar e l’unico valico tra i due Paesi.

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Il ministro dell’Informazione di Amman, Mohammad al Momani, ha affermato che il traffico lungo la strada che collega i due Paesi, la ‘Baghdad-Amman’, e’ stato bloccato dalle 19:30 ora locale (le 18:30 in Italia) di ieri.

“I funzionari di frontiera ci hanno informato che la situazione non e’ normale dall’altro lato del confine”, ha spiegato Momani. I miliziani sunniti dell’Isis hanno preso il controllo della citta’ di Rutba, 90 chilometri a est del confine con la Giordania. Una fonte delle forze di sicurezza di Amman ha confermato che unita’ dell’esercito sono state poste in stato di allerta negli ultimi giorni e sono state schierate lungo il confine con l’Iraq per affrontare “ogni potenziale minaccia alla sicurezza”.

Il presidente americano, Barack Obama, aveva avvertito che gli jihadisti dell’Isis, gia’ presenti in ampie zone dell’Iraq e della Siria, potrebbero minacciare anche la Giordania e altri Paesi alleati. In un’intervista al programma della Cbs “Face the Nation”, Obama aveva ribadito che “l’ideologia estremista” dell’Isis “rappresenta una minaccia nel medio e lungo termine” per gli Stati Uniti. “Dobbiamo in generale essere vigili”, ha affermato Obama, “in questo momento il problema con l’Isis e’ che sta destabilizzando l’Iraq”. agi