TORINO, 22 GIU – E’ stato bloccato a Chamonix dalle forze di polizia francesi il pullman italiano della “Carovana europea dei migranti” partito ieri da Torino per Bruxelles. Lo riferisce un portavoce dei comitati promotori: “Vogliono rimandare 5 ragazzi in Italia, ma senza di loro non ce ne andiamo. Qui non ci sono clandestini, ma rifugiati regolari. E chi è in fase di rinnovo del permesso di soggiorno ha i suoi documenti”. A Bruxelles è prevista una manifestazione contro le politiche Ue sull’immigrazione.
Francia e Svizzera bloccano l’ingresso agli immigrati – Il mezzo, in precedenza, era già stato fermato dagli svizzeri al valico del Gran San Bernardo. “Avevamo trovato un vero e proprio schieramento di agenti – racconta il portavoce – come come se ci stessero aspettando”. Quindi si è deciso di tornare indietro e varcare il confine francese.
“Siamo richiedenti asilo, rifugiati, migranti e cittadini europei che lottano per il rispetto dei valori universali di eguaglianza e di giustizia sociale” recita un volantino. La protesta è anche contro la tassa per il rilascio della carta/permesso di soggiorno, che costa tra gli 80 e i 200 euro annui a persona. Secondo gli immigrati si tratta di una “Tassa razzista” introdotta dal governo italiano.
La “Carovana Europea dei migranti” sta raccogliendo immigrati da molti paesi e dovrebbe arrivare fino a Bruxelles, sede del Consiglio Europeo, per reclamare :” La fine del sistema dell’apartheid che non riconosce ai migranti il rispetto dei loro diritti umani”.
Questi tra un po’ pretenderanno da noi autoctoni di abbandonare l’Italia e l’Europa , in caso contrario ci accuseranno di “razzismo”, con il beneplacito della troika e delle autorità europee ,ovviamente !
Ciao. HAI azzeccato a pieno i loro pensieri e le loro ambizioni, vogliono vivere come nababbi e parassiti alle spalle di una Europa governata da alcoolisti