17 giu 2014 – Domani Enrico Letta, Don Virginio Colmegna e padre Giovanni La Manna saranno i protagonisti del colloquio sulle migrazioni organizzato dal Centro Astalli in occasione della Giornata del Rifugiato 2014.
”Chi chiede asilo lo chiede a te. La vera sicurezza e’ l’ospitalita’. Questo il titolo scelto per l’incontro che si svolgera’ domani alle ore 18.00 presso l’Universita’ Gregoriana, in piazza della Pilotta a Roma. La campagna di sensibilizzazione che il Centro Astalli lancia in occasione della prossima giornata del Rifugiato fa riferimento alle parole di papa Francesco nelle sue visite a Lampedusa e allo stesso Centro dei padri Gesuiti per i rifugiati.
”Viviamo in una societa’ sempre piu’ impaurita. Un clima di crescente insicurezza alimenta la paura del futuro, la paura del diverso, la paura dello straniero. – sottolineano gli organizzatori – In molti territori italiani persino l’accoglienza di numeri molto ridotti di rifugiati suscita allarme e proteste. E’ un clima culturale che colpisce chi cerca protezione, ma danneggia – si aggiunge – tutti i cittadini, perche’ si finisce per limitare la liberta’ di tutti in nome di una sicurezza solo illusoria e ci si preclude lo scambio e l’incontro con il diverso da cui ogni civilta’ ha sempre tratto nutrimento e linfa vitale”. asca
Carissimo Enrico,
la gente comune come me, il popolo, non ha paura del diverso (questo sono le illogiche parole sparata alla ca22o giusto per mettere dissapori tra popolo italiano e non), l’italiano è stanco di tutti questi sbarchi, l’italiano è stufo che si faccia il figo (politico) col culo degli altri (italiano), l’italiano è stufo di vedere le carceri stra piene di delinquenti non italiani (siamo noi che li manteniamo con le nostre tasche), l’italiano è stufo di veder le proprie case svaligiate, l’taliano è stufo di vedere gente che delinque e non si fa un gg di carcere.
L’italiano onesto è stanco di vedere i vostri e i loro sopprusi…
L’ialiano ha doveri, ma i diritti? Ah già, i diritti sono solo dell’immigrato clandestino e non….
L’italiano è stanco, e quando si accorgerà che ormai non avrà più nulla da perdere…ahimè si arriverà ad una guerra civile….
Il problema è che sono immensamente selvaggi.Non conoscono le regole della nostra società, credono di stare nei loro paesi dove vige la legge della sopravvivenza.