Bufera sulla ricostruzione dell’Aquila, 5 arresti

aquila17 giu. – Bufera sulla ricostruzione dell’Aquila: su disposizione della Procura della Repubblica di L’Aquila, polizia e guardia di finanza hanno arrestato cinque persone (due in carcere e tre ai domiciliari), tra cui l’ex vicecommissario alla ricostruzione. Coinvolti anche un funzionario del ministero dei Beni culturali e tre imprenditori, per i reati di corruzione, falso, turbativa d’asta, millantato credito ed emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Le indagini che hanno portato all’emissione dei provvedimenti riguardano la ricostruzione e il consolidamento di alcuni edifici ecclesiastici e di altri beni culturali, di particolare rilievo storico-artistico gravemente danneggiati dal terremoto del 6 aprile 2009.
L’attivita’ investigativa, coordinata dal procuratore della Repubblica Fausto Cardella e dai sostituti Antonietta Picardi e David Mancini, e’ stata svolta dal nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza e dalla squadra mobile della questura dell’Aquila. Le indagini, avviate nel 2012, hanno fatto luce su un ‘comitato d’affari’, costituito da funzionari regionali, imprenditori e professionisti, che si aggiudicavano appalti per ricostruire o restaurare luoghi di culto e abitazioni. Nel corso dell’operazione sono state eseguite anche 14 perquisizioni personali e locali. (AGI)