15 giu – Il ‘Salaam Palace’ alle porte di Roma “è un simbolo della crisi dei rifugiati in Europa“. Lo scrive oggi il New York Times in un articolo che campeggia al centro del sito. “L’affollamento del Salam Palace è una delle crisi nell’ambito della più ampia emergenza nazionale per una nuova ondata di oltre 50mila migranti arrivati in Italia dall’inizio dell’anno, più che in tutto il 2013”, scrive il quotidiano.
Ogni nuovo sbarco “si limita a sottolineare la persistenza di quanto non funziona nella politica per l’immigrazione in Italia, e più in generale in Europa”. L’afflusso di profughi “pesa gravemente sulle risorse italiane, diffondendo Salaam Palace in miniatura nelle città di tutto il paese”, prosegue il New York Times, aggiungendo che l’arrivo dell’estate farà aumentare gli sbarchi.
“Quest’anno, i partiti populisti hanno guadagnato terreno in Europa utilizzando la paura degli immigrati, spostando il dibattito verso il tema della competizione economica e i costi sociali in un continente, legato alle tradizioni, che sembra più che mai incline ad innalzare muri di fronte alle forze della globalizzazione, siano quella della concorrenza economica, dell’innovazione digitale che del movimento di persone”, nota ancora il giornale. tiscali
Hanno ragione ma non tocca a loro fare la morale. Il nostro problema è di avere al governo dei veri buffoni antiitaliani e di fare parte di una UE nemica dell’Italia.
IL Nyt ormai serve solo per impacchettare eventualmente oggetti, leggerlo significa solo perdere tempo !
Certo ci voleva il New York Times a farlo notare, anche il piu stolto che non fosse sinistrorso lo comprenderebbe!!!
Ipocriti e buffoni!
Allora il muro sul confine del Messico a cosa servirebbe,a proteggere gli USA dalle correnti d’aria?