13 giu 2014 – Il ministero degli Esteri britannico ha avvertito circa la possibilita’ che i ribelli islamisti Shebab sferrino nuovi attacchi nel Gibuti gia’ nei prossimi giorni. ”Secondo i dati raccolti, sappiamo che le forze Shebab hanno la capacita’ di colpire il Gibuti, in particolare le istituzioni occidentali presenti sul territorio, a causa del sostegno da noi offerto al governo somalo e alla missione di pace dell’Unione africana”, si legge sul sito ufficiale del ministero.
Nel mese di maggio, almeno una persona e’ rimasta uccisa e seguito dell’attentato condotto da due kamikaze che si sono fatti esplodere in un affollato ristorante di Gibuti. I ribelli Shebab hanno subito rivendicato la responsabilita’ di tale attacco, affermando che fra i prossimi obiettivi ci saranno anche gli uomini della coalizione occidentale dispiegati nel Paese. Si tratta di una rappresaglia contro il governo somalo, dal momento che ha ”firmato un patto con il diavolo” permettendo a Washington di installare una base sul suo territorio. Londra ha inoltre invitato a intensificare la sicurezza soprattutto nei prossimi giorni, ricordando l’attentato condotto durante i mondiali del 2010, durante il quale 76 persone furono uccise da un ordigno esploso in un locale dove stavano trasmettendo la partita. (fonte AFP)
