13 GIU – Si e’ parlato anche del processo in corso per la revisione del trattato di non proliferazione delle armi nucleari per la creazione di una zona priva di armi di distruzione di massa in Medio Oriente durante la riunione Ue-Lega Araba svoltasi oggi ad Atene. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri italiano Federica Mogherini ricordando che una indicazione per tale revisione era emersa nell’ultima riunione tenuta nel 2010 che e’ rimasta al momento bloccata “e non e’ stato possibile per ora neanche convocare una conferenza sull’argomento”, ha precisato.
“Non solo diversi Paesi Arabi ma anche l’Italia hanno convenuto sulla necessita’ di arrivare prima della prossima conferenza per il riesame del trattato di non proliferazione che si terra’ nel 2015 a convocare Una conferenza. E cio’ – ha detto ancora il ministro – perche’ pensiamo che sia un’esigenza fondamentale per la regione e per la sicurezza del mondo. Sarebbe cruciale rendere libera da tali armi una regione cosi’ piena di tensioni come il Medio Oriente“.
“E poi – ha proseguito – perche’ la comunita’ internazionale ha avuto un unico piccolo, ma anche simbolicamente grande, risultato che speriamo di poter completare nelle prossime settimane relativo allo smantellamento delle archi chimiche della Siria. Pensiamo che questa possa essere ‘l’occasione’ per poter fare un ragionamento piu’ ampio anche sia per il disarmo sia per la non proliferazione”. (ANSAmed).
