12 giu – I ribelli jihadisti dell’Isil hanno rivolto un appello ai loro sostenitori di unirsi alla battaglia e marciare verso Baghdad. Lo rivela il Site, l’agenzia di monitoraggio americana sui siti islamici.
In un messaggio audio diffuso ieri e tradotto dal Site, il portavoce dell’Isil , Abu Mohammed al-Adnani, esorta gli insorti a marciare su Baghdad e critica il premier iracheno Nouri al-Maliki per la sua “incompetenza”. “Continuate ad avanzare, la battaglia a breve arriverà a Baghdad e Karbala. Indossate le vostre cinture e siate pronti”, riporta il messaggio.
E rivolto al premier Al Maliki: “Voi avete perso un’occasione storica per il vostro popolo di controllare l’Iraq e gli sciiti vi malediranno per sempre, fino alla vostra morte”, aggiunge il messaggio.
“Continuate a dispiegarvi perche’ la battaglia non e’ ancora finita, ma continua su Baghdad e Karbala”, ha esortato il terrorista. Dopo aver conquistato grazie a un’offensiva lampo martedi’ Mosul e mercoledi’ Tikrit, i jihadisti sono arrivati alle porte di Samarra, 125 chilometri a nord della capitale.
L’esercito iracheno, che bombarda con i caccia le zone controllate dai ribelli, pare per il momento incapace di frenare l’avanzata.
Le forze di sicurezza del governo regionale del Kurdistan iracheno (Krg), i Peshmerga, sono in totale controllo di Kirkuk, nel nord dell’Iraq, dopo il ritiro delle forze armate di Baghdad a fronte dell’avanzata dei miliziani qaedisti dello Stato islamico dell’Iraq e della Siria (Isis). Lo riferisce un portavoce dei Peshmerga. Kirkuk si trova in un’area contesa tra le autorita’ di Baghdad e quelle di Erbil. Gia’ mercoledi’ c’era statouno scontro fra Peshmerga e miliziani jihadiste alle porte di Kirkuk, nel quale ad avere la peggio sono stati i combattenti dell’Isis che hanno perso 17 uomini.