Avanzata jihadista, l’Iraq chiede aiuto agli Usa

12 giu – Il governo dell’Iraq ha chiesto agli Stati Uniti di velocizzare l’invio di aiuti militari promessi per cercare di fermare l’avanzata dei jihadisti dello Stato islamico in Iraq e nel Levante (Isil) che dopo aver preso il controllo di Mosul, la seconda più grande città irachena, continuano ad avanzare verso sud dal nord del Paese. In particolare chiedono elicotteri Apache, jet F-16 e equipaggiamento di sorveglianza.

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Proprio ieri l’ambasciatore iracheno negli Stati Uniti, Lukman Faily, ha dichiarato che Washington e gli altri Paesi occidentali non sono completamente consci dell’imminente pericolo posto dai combattenti islamisti. “Speriamo che gli Stati Uniti comprendano questo senso di urgenza”, ha dichiarato Faily. Sempre ieri la Casa Bianca e il dipartimento di Stato americano avevano chiesto a Baghdad di fare di più per fermare l’avanzata Isil nel nord del Paese. tiscali

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Russia, Lavrov – ”Gli eventi in Iraq mostrano il totale fallimento dell’avventura che ha visto coinvolti Stati Uniti e Gran Bretagna”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, commentando con l’agenzia Itar-Tass l’avanzata dei jihadisti dell’ISIL in alcune citta’ irachene. ‘‘L’unita’ dell’Iraq e’ a rischio”, ha aggiunto il Ministro. (fonte AFP).