10 giugno- Angela Merkel ha rivolto una critica, pubblicamente e in modo neppure tanto velato, a David Cameron, ricordandogli che le “minacce” non rispecchiano “lo spirito europeo”.
Il premier britannico ha ribadito oggi – nel secondo e ultimo giorno del minivertice in Svezia con il cancelliere tedesco, il premier svedese Fredrik Reinfeldt e l’olandese Mark Rutte – che la scelta dell’ex premier lussemburghese Jean Claude Juncker “non avrebbe giovato” in vista del referendum nel Regno Unito sulla permanenza nell’Ue. Merkel, dal canto suo, “ha detto e ripetuto” di essere favorevole a Juncker come presidente della Commissione europea.
Nel corso della conferenza stampa a quattro al termine del minivertice, Merkel ha risposto con chiarezza a un giornalista che le chiedeva se Cameron avesse minacciato l’uscita di Londra dall’Ue: “Le minacce sono lo strumento sbagliato cui fare ricorso in queste occasioni”, riporta il Guardian, “nonj fanno parte del nostro abituale modo di confrontarci e procedere”.
Le minacce non fanno parte del loro mondo? Aaaaa bella questa, lei poi è la prima!!!