Milano, 10 giugno 2014 – Centinaia di profughi sono approdati martedì mattina alla stazione di Rogoredo a Milano. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr – ONU) esprime “sconcerto” per la maniera in cui sono stati trattati circa 400 migranti e rifugiati di varie nazionalità (provenienti principalmente da Siria, Somalia ed Africa Sub-Sahariana) dopo essere stati sbarcati lunedì a Taranto.
Agli operatori dell’Unhcr hanno riferito di essere stati divisi in gruppi in base alla destinazione preferita. Sono stati poi caricati su dei pullman e, dopo aver viaggiato tutta la notte, sono stati abbandonati nei parcheggi di Roma Anagnina e Milano Rogoredo.
“E’ inaccettabile – afferma l’Unhcr in una nota – che migranti e rifugiati vengano privati dell’assistenza minima, caricati su dei pullman e abbandonati alle periferie di Roma e Milano. Sono stati trovati scalzi, disorientati, senza che avessero ricevuto nè da bere nè da mangiare”. Pur consapevole delle difficoltà relative alla gestione di grandi flussi di persone in arrivo, l’organizzazione ritiene che quanto accaduto oggi a Roma e Milano sia “un esempio di quanto è importante e urgente la messa a punto di un piano strutturato per la prima accoglienza su tutto il territorio nazionale che includa sia le Regioni che i Comuni”. ilgiorno.it/milano/cronaca
L’ONU si permette di accusare l’ITALIA !! ma dove cazzo era l’ONU quando nel 1969 i libici che presero il potere con un colpo di stato buttarono fuori dal paese gli Italiani che erano lì da decenni, creando attivita’ commerciali e quant’altro x lo sviluppo di quel paese; dov’era l’ONU nel 1974 quando lo stesso sistema fu usato sempre contro gli italiani in Etiopia fu’ requisito tutto cio’ che gli ITALIANI avevano realizzato in quel paese ??. L’ONU ma mi faccia il piacere di non rompere le palle a chi , nostro malgrado viene dissanguata x mantenere un popolo di invasori. STRONZI !!
Ma che dobbiamo fare? Stendergli dei tappeti rossi a terra e trattarli da Vip?