5 giu. – L’Ucraina ha chiuso otto valichi al confine con la Russia nelle regioni separatiste di Lugansk e Donetsk, perche’ non ha sufficienti guardie di frontiera per vigilarli e teme il contrabbando di armi dirette ai ribelli filo-russi. Furente la Russia che parla di reazione “vergognosa”, mentre Mosca ha annunciato una presenza alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente ucraino Petro Poroshenko.
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“Invece di aprire queste frontiere a chiunque voglia lasciare l’area dalle operazioni militari, questi confini vengono chiusi”, ha reagito Mosca alla decisione di Kiev. Il governatore della regione russa di Rostov, lungo la frontiera, ha proclamato lo stato d’emergenza per l’afflusso di decine di migliaia di profughi ucraini, ma Kiev nega che vi sia un esodo.
Il premier russo Dmitri Medvedev ha accusato le autorita’ ucraine di “mentire” sulla situazione umanitaria nel Paese, che sta portando alla fuga in Russia di migliaia di persone, dando luogo a una crisi “senza precedenti”.
Il presidente russo Vladimir Putin ha sollecitato il neo-omologo ucraino Petro Poroshenko a fermare l’operazione militare contro le milizie separatiste filo-russe, e ad avviare il dialogo con “la popolazione del sud-est” dell’Ucraina.
“Penso che il signor Poroshenko abbia un’opportunita’ unica”, ha dichiarato il leader del Cremlino ai mass media francesi, alla vigilia della sua visita per le celebrazioni del D-Day in Normandia. “Lui non ha ancora le mani sporche di sangue, puo’ ancora fermare questa operazione di rappresaglia e avviare un dialogo diretto con i cittadini del sud e dell’est del Paese”. Ma Putin ha sollecitato il neo-omologo ucraino a fermare l’operazione militare contro le milizie separatiste filo-russe, e ad avviare il dialogo con “la popolazione del sud-est” dell’Ucraina.
“Penso che il signor Poroshenko abbia un’opportunita’ unica”, ha dichiarato il leader del Cremlino. “Lui non ha ancora le mani sporche di sangue, puo’ ancora fermare questa operazione di rappresaglia e avviare un dialogo diretto con i cittadini del sud e dell’est del Paese”.