5 giu. – “Il combinato mal disposto di Imu-Tasi-Tari potrebbe essere letale” per le imprese italiane.
E’ l’avvertimento del presidente della Confcommercio Carlo Sangalli, secondo cui “non soltanto c’e’ il rischio di un incremento di pressione fiscale, nonostante la buona volonta’ e le condivisibili dichiarazioni d’intenti di questo governo, c’e’ anche un problema di crescente incertezza su quanto, quando e come pagare questi complicatissimi tributi”.
Nel discorso all’assemblea generale di Confcommercio, Sangalli ha chiesto la riduzione della pressione fiscale e una profonda semplificazione: “regole semplici”, ha detto, “chiare e valide per tutti” perche’ in Italia le tasse si pagano tre volte: prima come imposte, poi come burocrazia e infine come incertezza. “E non e’ possibile – ha insistito – che un imprenditore si senta sempre un po’ un ‘sorvegliato speciale’ per il fisco italiano”. (AGI) .