Siria, presidenziali: Assad vince con l’88,07%

assad4 giu. – Com’era nelle previsioni, il presidente siriano Bashar al Assad ha vinto le elezioni presidenziali. Lo ha annunciato lo speaker del Parlamento, spiegando che Assad ha ottenuto l’88,07% dei voti. L’affluenza alle elezioni presidenziali siriane ha raggiunto il 73,42%, come riferito dalla Corte costituzionale di Damasco.

“Il numero dei siriani chiamati alle urne in Siria e all’estero e’ di 15.840.575 e 11,6 milioni hanno partecipato al voto, portando l’affluenza al 73,42%”, ha annunciato il portavoce Majed Khadra. Gia’ dal primo mattino, i media di regime hanno titolato sulla enorme partecipazione popolare di queste elezioni, le prime in oltre mezzo secolo senza un candidato unico.

Per l’Occidente il voto e’ stato solo una “farsa”, destinata a certificare formalmente un inevitabile terzo mandato consecutivo per Bashar al-Assad. Il presidente Obama, per cui le elezioni e il volere del popolo non contano nulla, ha infatti  stabilito: “Non c’è futuro per Assad in Siria”

La Presidenza della Repubblica ha diramato un comunicato per “ringraziare tutti i cittadini siriani che, sempre all’altezza delle aspettative, si sono recati in massa a votare”, in tal modo “dimostrando come ogni giorno il loro impegno per la cultura della vita e per la speranza, in sfida alla cultura della morte, al terrorismo e alla mentalita’ ristretta”. Dal canto suo il quotidiano pro-governativo ‘al-Watan’ titolava oggi in tono trionfante: “Milioni hanno votato sfidando il terrorismo e i suoi mortai, i missili, le auto-bomba e gli attentatori suicidi per dimostrare la legittimazione del presidente Assad a un nuovo incarico che si protrarra’ fino al 2021”.