Torino: blitz contro gli anarchici, arresti e perquisizioni

notav3 giu. – Dalle prime ore della mattina, su delega della locale Procura della Repubblica, in esecuzione di ordinanza del gip del Tribunale di Torino, la Polizia di Stato sta eseguendo numerose misure cautelari nei confronti di esponenti del movimento anarchico.

Sono 111 gli indagati dell’inchiesta della procura di Torino che ha portato questa mattina all’esecuzione di 29 misure cautelari a carico di militanti anarchici per le violenze avvenute durante una ventina di manifestazioni contro gli sfratti tra il 2012 e il gennaio 2014.Le attivita’ sono in corso anche in altre province.

Tra i principali reati alla base delle misure restrittive, emergono danneggiamento, interruzione di pubblico servizio, resistenza e violenza aggravata a pubblico ufficiale, violenza privata in concorso, sequestro di persona, invasione di terreni e edifici. Analoghi provvedimenti, si legge in una nota, sono in corso di esecuzione da parte dei carabinieri.

Tra i destinatari delle misure, nomi noti dell’antagonismo come quelli dei fratelli Paolo e Fabio Milan, Andrea Ventrella e tre dei quattro No Tav accusati di terrorismo per un assalto al cantiere di Chiomonte nel maggio 2013. Tra gli episodi contestati, anche il sequestro di persona nei confronti della proprietaria di un immobile e di un ufficiale giudiziario. L’inchiesta e’ coordinata dai procuratori Antonio Rinaudo e Manuela Pedrotta (e non Andrea Padalino, com’era stato scritto in precedenza).AGI) .