Cadavere di una donna a Venezia Tre Archi 30 maggio 2014
1 giu – All’inizio chi aveva visto quel corpo galleggiare a pelo d’acqua non aveva capito che si trattava di un cadavere. Poi la consapevolezza di trovarsi di fronte a una tragedia ha preso il sopravvento. La salma di una donna, infatti, un quarto d’ora prima delle 8 di venerdì è emersa da un rio vicino al canale di Cannaregio. Sul posto per i rilievi i carabinieri della compagnia di Venezia.
Lo stato di decomposizione del corpo porterebbe a ritenere che la donna, una commerciante udinese di 66 anni titolare di un negozio di tessuti, si sia gettata in acqua non più della sera prima. A quanto pare, infatti, ci si troverebbe di fronte a un estremo gesto compiuto per motivi forse di tipo economico. L’attività della vittima a quanto pare recentemente non navigava in acque serene.
Per far luce sulla vicenda, però, e soprattutto per fugare ogni dubbio sul fatto che la morte sia stata dovuta a qualche altra causa, il magistrato di turno ha disposto l’autopsia. Su una panchina vicino al punto dove presumibilmente la vittima si è lasciata andare una borsetta con all’interno gli effetti personali della signora. Le indagini in ogni caso continuano per ora a 360 gradi per cercare di stabilire con esattezza la dinamica di quanto accaduto, anche se da un primo esame esterno della salma non sarebbero stati riscontrati segni di violenza.
www.veneziatoday.it