Nuova ondata di sbarchi: 1300 immigrati in arrivo ad Agusta

Nuovi sbarchi a Lampedusa

1 giu – (tiscali) Arriverà ad Augusta, nel Siracusano, il rimorchiatore Asso 25 che ieri aveva soccorso 1.300 migranti nel Canale di Sicilia. La destinazione iniziale era quella del porto di Pozzallo, nel Ragusano, ma la destinazione finale è stata cambiata per problemi organizzativi. Una motonave panamense, la ‘Amina-H’, che ha soccorso 147 migranti nel canale di Sicilia è stata indirizzata invece nel molo 13 del porto di Catania. A bordo 114 uomini, tre minorenni e 30 donne, una delle quali incinta.

Una nuova ondata di sbarchi – Prosegue comunque senza sosta nel Canale di Sicilia il salvataggio di migranti provenienti dal Nord Africa. Una nuova ondata di sbarchi ha portato nell’Isola circa 3.500 migranti. Sono 266 quelli già a Lampedusa, dove approdano altri 200 salvati dalla nave S. Giorgio. A Porto Empedocle sono giunti la nave Euro, con 531 persone, e il pattugliatore Peluso, con 307 siriani. Altri 2.000 arrivi sono previsti nel Ragusano: 450 migranti sono su nave Libra, mentre un motopesca con 250 persone era stato agganciato al largo di Marina di Ragusa.

Condizioni critiche di salute per alcuni migranti – Alcuni migranti, soccorsi nella notte dal dispositivo Mare Nostrum, sono stati trasportati a Lampedusa d’urgenza perchè in condizioni critiche di salute. Nella notte, così, due migranti sono stati trasferiti all’ospedale di Lampedusa con l’elicottero di nave Euro, mentre una motovedetta della Guardia costiera vi ha condotto una donna al nono mese di gravidanza che era stata soccorsa da nave Libra.

Il grande numero di arrivi sta mettendo a dura prova il sistema di accoglienza. Nei primi cinque mesi del 2014 gli sbarchi via mare hanno superato quota 43mila. Quando mancano ancora sette mesi alla fine dell’anno, è stato già raggiunto il totale dei migranti arrivati nell’intero 2013.

Potrebbe essere facilemnte superato il record di arrivi del 2011, l’anno delle primavere arabe e della guerra in Libia, quando sbarcarono quasi 63mila persone.

L’Italia spende ogni giorno 300mila euro, 9 milioni al mese, per soccorrere i migranti e ha chiesto l’aiuto dell’Unione europea.