Malaysia: 15enne stuprata per ore da 38 tossicodipendenti

stuproKuala Lumpur, 30 mag. – Una quindicenne stuprata per ore da un branco di 38 uomini, per lo piu’tossicodipendenti. Una nuova orribile storia di violenze sulle giovanissime che arriva dall’Asia, stavolta dalla Malaysia. La bestiale aggressione si e’ consumata in un villaggio dello Stato settentrionale del Kelantan, al confine con la Thailandia. La ragazzina e’ stata trascinata in una baracca abbandonata ed e’ stata violentata a turno dagli uomini, prima di lasciarla esanime.

Secondo quanto riferito dai media locali, gli aggressori erano frequentatori della capanna che viene utilizzata come luogo abituale di spaccio e consumo di stupefacenti. Tredici di loro sono gia’ stati arrestati, tra cui un padre e i suoi due figli, mentre la polizia e’ sulle tracce degli altri. Tra quelli finiti in carcere, molti sono risultati positivi alle anfetamine. Insieme alla vittima c’era una sua amica di 17 anni, che potrebbe essere stata a sua volta stuprata. Secondo gli inquirenti, si sarebbe potuto evitare almeno una parte del calvario della ragazzina se gli abitanti avessero dato l’allarme per tempo.

Nel Paese asiatico chi commette uno stupro e’ passibile della reclusione fino a trent’anni e della fustigazione, ma molto chiedono pene ancora piu’ severe: tra questi i dirigenti del Partito Pan-Islamico Malese, che governa il Kelantan, i quali hanno invocato l’introduzione dell’hudud, la normativa penale dedicata ai delitti di maggiore efferatezza dalla sharia, la legge coranica. In base alle ultime statistiche disponibili, a livello nazionale nel 2012 le donne seviziate sono state quasi tremila, il 52 per cento delle quali di eta’ pari o inferiore ai 16 anni. (AGI) .