Dario Fo: il M5S ha fatto degli errori, ma il ha evitato fascismo

Grillo ha fatto l’errore di circondarsi di vecchie cariatidi ripescate dal PC, come Dario Fo e Rodotà. Malgrado abbia sempre detto a parole che il movimento “non è nè di destra, nè di sinistra” nei fatti si è invece accompagnato con le mummie rosse, la cui presenza ha sottratto al movimento tantissimi voti. Ma Dario Fo, politico per hobby, ha una versione diversa e , com’è nella sua indole, molto lontana dalla realtà.

28 magg – Dario Fo si dice deluso per il risultato delle elezioni europee e, intervistato a SkyTg24, la spiega così: “Mi viene in mente Dante Alighieri quando mette in uno dei gironi dei condannati a correre sempre, a muoversi, cioè gli ignavi, coloro che normalmente stanno fermi, aspettano quello che succede intorno, non si decidono a fare un passo pensando che è meglio non cadere negli inganni. La paura, il timore che cambiando le cose peggiorino, questo è ciò che è successo. C’è stato un blocco davanti all’idea di cambiare l’andamento politico della nostra patria”.

Fo ammette che ci sono stati errori nel Movimento 5 Stelle: “Sì errori ce ne sono stati, i ragazzi che ho incontrato cercano di guardare con attenzione le mosse non chiare che hanno offeso qualcuno dei votanti” ma “la trasformazione, l’andare avanti, lo scegliere qualcosa di nuovo è diventato impossibile. Si preferisce star fermi nel fango piuttosto che muoversi al di fuori per timore di qualcosa di peggio”. Tuttavia, secondo il premio Nobel per la letteratura, “non è stata una debacle totale. Il Movimento è una cosa di valore e di peso. Grazie a loro si è evitato ciò che è accaduto nel resto dell’Europa dove ci si è avvicinati alla reazione totale e al fascismo”. tmnews