27 magg – Associazione a delinquere finalizzata alla corruzione con l’aggravante della transnazionalità. L’inchiesta verte su presunte provviste realizzate tramite progetti per centinaia di milioni realizzati in Cina e Montenegro.
L’inchiesta del pm Alberto Galanti marcia parallelamente a quella della procura di Ferrara sfociata ieri nell’esecuzione di un’ordinanza di arresto presso il domicilio per l’ex ministro Clini. Nel corso della perquisizione fatta ieri negli uffici di Clini, gli uomini della guardia di finanza hanno acquisito anche documentazione relativa all’inchiesta della procura di Roma.
Cina e Montenegro sono al centro di progetti, rispettivamente per 200 milioni e 14 milioni di euro approvati nell’arco di più di un decennio e riguardano prevalentemente la riqualificazione ambientale di alcune aree. Il sospetto degli inquirenti è che dietro il finanziamento di tali progetti, ottenuti da imprese italiane, ci sia stato un giro di mazzette. ansa