24 magg – “Se l’Europa non ci aiuta a gestire l’emergenza immigrazione defalchiamo i costi dell’operazione Mare Nostrum dai contributi che versiamo all’Unione Europea”. Torna a parlare dell’emergenza immigrazione il ministro dell’Interno e leader di Ncd, Angelino Alfano. E aggiunge: ” “Non si puo’ lasciare morire i migranti in mare. Noi oggi abbiamo una Europa che chiude gli occhi rispetto a un tema strategico per il futuro di tutto il continente. Il Mediterraneo e’ la frontiera europea, non italiana, l’Europa deve fare il proprio dovere, deve aiutarci a presidiare quella frontiera, e la comunita’ internazionale deve andare in Africa a montare i campi profughi”.
Acida e puntuale arriva la replica del portavoce Ue per il bilancio, Patrizio Fiorilli. “I contributi nazionali al bilancio Ue non sono nè divisi per politica, nè possono essere sostituiti da finanziamenti ad altri progetti, come Mare Nostrum.” Il portavoce, parlando in termini generali ha sottolineato che “ogni stato membro contribuisce secondo il suo Pil alla totalità del bilancio,” escludendo quindi metodologie di calcolo alternative.
Questo della raccolta dei clandestini è un business per le varie coop,ong,ecc.che dall’invasione traggono enormi guadagni a spese dei cittadini italiani spremuti dalle tasse;
l’aspetto umanitario non esiste ed è solo lo specchietto per le allodole per i gonzi,ai quali gli si fa credere che raccattano tutti questi clandestini perchè sono(siamo)buoni!
se alfano e così commosso x gli immigrati e li vuole aiutare, inizi con dimezzarsi lo stipendio a favore loro