23 magg – “L’Europa e’ un pensiero che deve diventare un sentimento”. Con le parole del leader degli U2 Bono – pronunciate a Dublino in occasione del Congresso del Ppe (Partito popolare europeo – il segretario nazionale Udc e candidato Udc-Ncd alle Europee Lorenzo Cesa apre l’ultimo giorno di campagna elettorale e lancia l’ultimo appello agli elettori perché non disertino le urne: “Non possiamo lasciare che prevalga il populismo di chi vuole sfasciare l’Europa. Non ci stiamo a chi vuole spostare indietro le lancette dell’orologio uscendo dall’euro. L’Europa va cambiata e dobbiamo rilanciare il sogno degli Stati Uniti d’Europa”.
Poi Cesa si affida alle citazioni, De Gasperi che “diceva che non avrebbe avuto senso se ci fossimo fermati all’unione economica e monetaria”. L’altra citazione scomoda le rock-star: “Oggi- dice Cesa- ci troviamo davanti a un bivio: dobbiamo superare gli egoismi nazionali e dar vita a quel sogno che il leader degli U2 Bono sintetizza in una frase: ‘L’Europa e’ un pensiero che deve diventare sentimento'”, e sul suo profilo Twitter lancia l’hastag #ioamolEuropa.
“Dobbiamo far sì che l’Europa si trasformi in una comunità. In concreto vuol dire affermare il principio della solidarietà e, quindi, ad esempio, sulla questione immigrati l’Italia non può essere lasciata da sola, così come non si può vivere di solo rigore e vanno allentati i vincoli del Patto di stabilità per liberare le risorse necessarie agli Enti locali. Solo così- conclude Cesa- si può sostenere la ripresa dell’economia e ridare fiducia al Paese e al Sud, senza il quale l’Italia non può ripartire”.
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