22 magg – Un fiume di eroina sta trasformando New York. E’ l’allarme delle forze dell’ordine, secondo cui organizzazioni sempre più grandi stanno entrando nel mercato per vendere la sostanza stupefacente in città e soddisfare il crescente appetito della East Coast degli Stati Uniti. A parlarne è il New York Times.
La quantità di eroina sequestrata dalle squadre antinarcotici dall’inizio dell’anno ha già superato quella dell’intero 2013 ed è la più alta registrata dal 1991. L’aumento del consumo di eroina nel Paese è già stato documentato da recenti rapporti, di cui si è molto parlato dopo la morte dell’attore Philip Seymour Hoffman, ma sono tanti anche i ragazzi di famiglie della classe media che muoiono ‘silenziosamente’, da Staten Island al Vermont, ricorda il Times.
Usa: i nuovi assunti all’Fbi potranno fumare marijuana
Il numero delle persone che fanno uso di eroina negli Stati Uniti è aumentato quasi dell’80% a 669.000 nel 2012, dalle 373.000 del 2007, secondo l’indagine del Substance Abuse and Mental Health Services Administration, che fa parte del dipartimento della Salute.
Il numero dei morti per overdose di eroina avrebbe raggiunto i 3.094 nel 2010 – il dato più recente a disposizione – in aumento del 55% rispetto al 2000, secondo i Centers for Disease Control and Prevention, l’agenzia federale che si occupa di salute. Al contrario di quanto avvenuto tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’80, il nuovo fenomeno non coinvolge più soltanto i centri urbani, ma anche le periferie e le zone rurali. Non esistono più confini demografici o geografici: l’eroina è un problema che riguarda l’intera società statunitense. tmnews