20 magg – Alla ‘Masturbate-a-thon’, è stato dedicato tutto il mese di maggio con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul sesso, sull’HIV, sui metodi contraccettivi e, soprattutto, per abbattere il tabù su questa sana e necessaria attività autoerotica così diffusa, anche se spesso taciuta.
L’iniziativa è nata nel 2000 negli Stati Uniti, precisamente a San Francisco, e prevede che i partecipanti si confrontino su resistenza e quantità di orgasmi in nome della beneficenza: i soldi ricavati, infatti, vengono devoluti per organizzare dibattiti e campagne di prevenzione contro le malattie sessualmente trasmissibili, mentre premi vari sono previsti per i vincitori della masturbazione più lunga e più lenta e per quelli che ottengono orgasmi multipli o per quelli che si impegnano di più.
Il numero di partecipanti cresce anno dopo anno, così da raccogliere nelle ultime sei edizioni circa 25.000 dollari utilizzati dagli organizzatori per le varie iniziative. In Europa, Londra è stato il primo paese ad ospitare l’evento Masturbate-a-thon nel 2006 .