Festival di Cannes: il cast di The Expendables 3 blocca il traffico con un carro armato

Il cast di The Expendables 3 sul carro armato
Il cast di The Expendables 3 sul carro armato

Non sono esclusivamente i film del Concorso a tenere banco al Festival di Cannes.
La visibilità garantita da un passaggio sulla Croisette è troppo importante per lasciarsela sfuggire.
Ecco quindi che attori e registi con film di prossima uscita fanno la loro comparsa sul tappeto rosso per ricordare l’appuntamento ai loro fan.

E’ il caso del trio Liam Hemsworth, Josh Hutcherson e Jennifer Lawrence, protagonisti di The Hunger Games: Mockingjay, ospiti dell’Hotel Majestic Barriere.
Il film, in uscita in due parti fra il novembre di questo e del prossimo anno, è quello di cui Philip Seymour Hoffman stava completando le riprese quando la notizia della sua scomparsa ha sconvolto profondamente il mondo del cinema.

A presentarsi al Festival a bordo di un carro armato, bloccando il traffico della Croisette, è stato il “supergruppo” composto da Antonio Banderas, Harrison Ford, Mel Gibson, Arnold Schwarzenegger, Wesley Snipes, Sylvester Stallone e Jason Statham, che ha stabilito il suo “quartier generale” all’Hotel Martinez.
Li vedremo presto al cinema con il terzo capitolo della serie The Expendables.

E’ ancora in pre-produzione, invece, Sea of Trees, il nuovo film di Gus Van Sant, con Matthew McConaughey, Ken Watanabe, e con Naomi Watts in trattativa per interpretare la moglie di McConaughey.
L’attore, fresco del Premio Oscar come migliore attore protagonista con Dallas Buyers Club, ha definito la sceneggiatura come «la migliore che io abbia letto in questi ultimi cinque anni». Le riprese prenderanno il via in estate.

Questa sera, infine, il cinema Star ospiterà la prima internazionale di Welcome to New York, il film di Abel Ferrara, con Gerard Depardieu, ispirato allo scandalo sessuale che ha visto protagonista l’economista e politico francese Dominique Strauss-Kahn, accusato di violenza sessuale da una cameriera dell’Hotel Sofitel di New York.
Un film che fa paura al Partito socialista d’oltralpe, ancora di più alla vigilia dell’appuntamento con le elezioni europee.

 

Luca Balduzzi