Modena, 10 mag. – – La Guardia di Finanza di Carpi (Modena) ha effettuato un controllo in un negozio al dettaglio, gestito da persone di etnia cinese, per verificare la conformità alle disposizioni vigenti di prodotti che, in quanto applicati direttamente a contatto con la pelle, potrebbero nuocere alla salute dei consumatori.
Nel corso del controllo in materia di contrasto all’abusivismo commerciale e sulla sicurezza dei prodotti, il responsabile dell’esercizio è stato sanzionato perché poneva in vendita bigiotteria e accessori per capelli che non rispettavano i requisiti imposti dalla normativa nazionale ed europea in materia di sicurezza. In particolare, sono stati rinvenuti e sequestrati 1.279 articoli di bigiotteria quali collane, bracciali, orecchini, anelli e articoli per capelli, quali fermagli, cerchietti e mollette, poiché totalmente privi di tutte le informazioni e delle avvertenze previste dal del Codice del Consumo.
Al negoziante cinese, segnalato alla Camera di Commercio di Modena, sarà contestata una sanzione amministrativa compresa tra un minimo di 516 e un massimo di 25.823 euro. (Adnkronos)
Non mi stanno simpatici i cinesi e il loro paccottume, ma in questo caso sono solidale con loro. Le normative comunitarie sono così allucinanti che richiedono molto più impegno per compilare le cervellotiche ed enormi etichette che nel fare i prodotti stessi…