7 mag 2014 – Il dispositivo navale di ‘Mare nostrum’ fino ad oggi ha fornito assistenza a 27.790 migranti soccorsi in mare. Di questi oltre 3 mila sono stati i minori. Il dato e’ stato fornito quest’oggi dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti nel corso del question-time alla Camera.
L’operazione della nostra Marina militare, ha spiegato il ministro, ha consentito anche di arrestare 270 scafisti, mentre, ha poi aggiunto, si sta fortemente modificando il profilo delle persone tratte in salvo, visto che i 2/3 di loro risultano in possesso dei requisiti per poter usufruire del diritto di asilo. Il 93% di loro, ha ancora detto la Pinotti, affluisce attraverso le coste libiche e proprio per questo il nostro governo sta disponendo una azione di addestramento delle forze locali sia nel paese nord-africano che in quelli del Centro-Africa per potenziare i controlli.
Gasparri – ”Il ministro della Difesa non fa altro che confermare quanto sia disastrosa per il nostro Paese, anche sotto il profilo economico, l’operazione Mare Nostrum. Oltre 9 milioni di euro al mese sottratti al bilancio della Difesa per trasformare la nostra Marina in un taxi per clandestini. Ma cio’ che piu’ deprime e’ che il ministro insiste nel rimandare al semestre italiano di presidenza dell’Ue una richiesta di intervento piu’ incisivo dell’Europa. Continuare su questa strada e’ pericoloso. Si sottraggono risorse che potrebbero essere utilizzate ad esempio per il turnover del personale mentre ci si ostina a sostenere operazioni fallimentari per colpa delle quali rischiamo una vera e propria invasione”. Lo dichiara in una nota Maurizio Gasparri (FI), vicepresidente del Senato.