Modena, 2 magg – L’ex ministro Pd : «L’Europa dovrà capire le esigenze particolari del territorio. L’immigrazione va gestita: gli stranieri sono lavoratori e anche imprenditori» Aumentare i fondi stanziati dall’Europa per aiutare il territori, colpito da terremoto, alluvione e proprio ieri da una nuova tromba d’aria, e per il lavoro, in particolare a favore dei giovani.
A parlare è Cécile Kyenge, ex ministro per l’integrazione nel governo Letta, oggi candidata per il Pd alle elezioni europee, «L’Europa – dice – dovrà capire quali sono le reali esigenze del territorio, quali tipi di calamità e a quali settori è necessario indirizzare le risorse. Perché l’assegnazione dei fondi non è decisa da tecnici, ma dalla partecipazione dei territori». Fondi che dovranno alimentare la crescita, in cui rientra il migrante, da considerare come risorsa e non più come peso: «Il fenomeno migratorio – prosegue la Kyenge – è una risorsa se gestito e governato bene. Il migrante è prima di tutto un lavoratore.