Siria, islamisti crocifiggono due uomini: le foto dell’orrore
30 apr – Orrore senza fine in Siria, dove la guerra civile tra regime di Assad e ribelli si macchina di sempre nuovi crimini. La notizia che oggi ha sconvolto, per l’ennesima volta e purtroppo non per l’ultima, l’opinione pubblica mondiale riguarda l’esecuzione, da parte dei jihadisti dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante, di sette uomini, accusati di essere informatori del governo, nella città di Raqqa.
Di queste sette vittime, rivelano le terribili immagini diffuse da un gruppo dell’opposizione che però si oppone ai terroristi vicini ad al-Qaeda, due sono state crocifisse in pubblico, sotto gli occhi anche di un gruppo di bambini.
“Da un anno – riporta Tempi.it che ha diffuso la notizia in Italia – ormai la città siriana è nelle mani degli islamisti, che hanno instaurato un califfato islamico e imposto la sharia a tutti gli abitanti, musulmani e cristiani”. Croci distrutte e Bibbie bruciate, ma anche per i musulmani la vita nella città non è migliore, con limitazioni alla libertà personale che vanno dal divieto di ascoltare musica alla fustigazione pubblica se non si va in moschea il venerdì.
today.it
In Italia se non si è europeisti.