29 apr. – Omar Hmeidan, portavoce del Parlamento, riferisce di diversi feriti per la sparatoria tra i miliziani, legati ad uno dei candidati sconfitti nella votazione per l’incarico di premier (di cui non ha fornito il nome), e le guardie di sicurezza. Sparatoria che ha messo in fuga in parlamentari.
Hmeidan ha raccontato che al momento dell’irruzione dei milizaioni i deputati avevano iniziato il voto finale per sostituire il dimissionario Abdullah al-Thinni, che si e’ dimesso due settimane fa, dopo che il predecessore Ali Zeidan ha abbandonato il Paese. Nel primo voto l’uomo d’affaru Ahmed Maiteeq e’ risultato primo tra i sette candidati ma senza la maggioranza semplice per ottenere l’incarico. Al momento della sparatoria erano in fase di avvio le votazioni per il ballottaggi tra Maiteeq e il secondo arrivato Omar al-Hasi.