Poletti: ai giovani non offriamo lavoro, ma opportunità

poletti28 apr – Il ministro Poletti ha spiegato che il Piano Garanzia Giovani, che punta a fornire ai ragazzi un’opportunità di formazione, orientamento e/o lavoro, partirà formalmente il primo maggio, ”il primo giorno utile” nel quale ”i giovani tra i 24 e i 29 che cercano un’opportunità di formazione o lavoro, anche in proprio, potranno iscriversi al portale nazionale Garanzia giovani”.

”Non serve affannarsi: non utilizzeremo l’ordine di iscrizione come criterio di priorità”. Chi chiamerà materialmente il giovane sarà ”il centro per l’impiego o la struttura anche privata accreditata presso la Regione. Sarà quest’ultima a scegliere l’agenzia e a compensarla in base a un tariffario nazionale già pronto”.

Il portale nazionale sta contattando anche la controparte, le imprese, perché si iscrivano al portale e depositino le loro offerte”. Quanto alla retribuzione, per gli stage il tariffario nazionale ”fissa in 500 euro il compenso mensile a carico della Regione”. Per gli altri contratti che siano di apprendistato, a tempo determinato o indeterminato, valgono le regole contrattuali del settore in cui si lavorerà e le leggi nazionali. ”Noi non promettiamo lavoro – precisa Poletti -. L’operazione può coinvolgere 900 mila giovani cui verrà offerta un’opportunità che non automaticamente si tradurrà in un lavoro”.

Tra le Regioni che hanno firmato la convenzione per realizzare questo servizio, ha precisato poi il ministero, ci sono “ad oggi sono state firmate quelle con le regioni Emilia-Romagna, Valle d’Aosta e Sardegna, mentre sono già pervenute quelle di Toscana e Veneto, che saranno firmate nei prossimi giorni”. La nota precisa anche l’ambito di applicazione della Garanzia Giovani: “In realtà, il Piano si rivolge ai cosiddetti Neet (giovani che non studiano, non lavorano, non sono coinvolti in attività di formazione) tra i 15 ed i 29 anni, con un’attenzione particolare agli “under 25″, allo scopo di garantire un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio o altra misura di formazione”.