27 apr – La Corea del Nord è uno “Stato reietto” la cui frontiera fortemente militarizzata con la Corea del Sud “segna il confine della libertà”, ha detto il presidente americano, Barack Obama, in un discorso alle truppe americane a Seul. Ciò che definisce la differenza tra i due Paesi è una frattura tra una “democrazia che crede e uno Stato reietto che lascerebbe alla fame il suo popolo piuttosto che alimentarne le speranze e i sogni”, ha aggiunto.
Non si è fatta attendere la risposta. Subito insulti da parte del regime nordcoreano sono voltati nei confronti della presidente della Corea del Sud e di Barack Obama definiti rispettivamente, “prostituta” e “ruffiano”. All’indomani della visita a Seul del presidente americano, che ha definito Pyongyang “uno stato reietto e debole”, la Corea del Nord ha risposto in modo particolarmente violento paragonando il rapporto tra Seul e Washington a quello “tra una marionetta e il burattinaio”.