26 apr – L’escalation è di Kiev
Guerra fredda riscaldata – Il Cremlino chiede i peacekeeper
Inoltre i separatisti filorussi hanno accusato gli osservatori dell’Osce fermati ieri nell’est dell’Ucraina di essere “spie della Nato”, annunciando che saranno rilasciati solo in cambio della liberazione di “loro prigionieri”.
Osservatori-farsa (Osce), organizzazioni marce fino al midollo. La Russia si liberi degli euro-clown
“Ieri abbiamo arrestato alcune spie della Nato – ha dichiarato alla stampa Denis Pushilin, uno dei leader dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk – saranno scambiati con nostri prigionieri. Non vedo altro modo di liberarli”.
Ieri, il ministro della Difesa tedesco Ursula von der Leyen ha confermato l’arresto di 13 membri della missione internazionale, tra cui osservatori, il loro interprete e l’autista. Quattro osservatori sono tedeschi. Washington ha chiesto l’immediato rilascio della missione e il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Jen Psaki, ha dichiarato che “c’è un forte legame tra la Russia e questi separatisti”. (fonte Afp)