26 apr – Ha accoltellato il convivente dopo una lite in casa. Per questo motivo una giovane romena è stata denunciata dalla Polizia, con l’accusa di lesioni aggravate. L’uomo, un cagliaritano di 40 anni, è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Marino. L’episodio, secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra mobile, coordinati dal primo dirigente Leo Testa, che si sono occupati delle indagini, è avvenuto venerdì mattina intorno alle 6.35 in un appartamento di Uta in cui i due vivono.
Tra la romena e il cagliaritano sarebbe scoppiata una violenta discussione, legata ai rapporti che intercorrono tra i due. La giovane ha afferrato un coltello da cucina colpendo con un fendente al torace il convivente. È stata la stessa romena ad accompagnare alla guardia medica di Uta il ferito, che a causa delle gravi condizioni in cui versava è stato poi trasportato con una ambulanza del 118 all’ospedale Marino.
Il ricovero è stato immediatamente segnalato al 113 dai medici e sul posto sono intervenuti, in un primo momento, gli agenti della Squadra volante. Le indagini sono poi passate alla Mobile. Gli investigatori sono andati a perquisire l’abitazione a Uta in cui viveva il ferito, già conosciuto dalla Polizia per altri reati, trovando tracce di sangue che dalla porta di casa raggiungevano il luogo in cui era parcheggiata la vettura.
In casa gli uomini della Scientifica hanno poi trovato una maglia da donna, un asciugami e una coperta sporchi di sangue, in un cassetto della cucina è stato poi trovato il coltello usato per l’aggressione, anche questo sporco di sangue. La romena, già nota alla Polizia per essere stata più volte identificava e controllata mentre si intratteneva con prostitute al lavoro a Cagliari, è stata denunciata. Sono in corso le indagini per ricostruire tutta la vicenda. Anche il compagno ferito sarà denunciato per altri reati.