Washington 25 apr. – Per la Russia “la finestra temporale” per cambiare la sua linea in Ucraina “si sta chiudendo” e gli Stati Uniti dono pronti a varare nuove sanzioni per farle pagare un prezzo “crescente” per la “destabilizzazione” della repubblica ex sovietica: e’ il monito lanciato dal segretario di Stato americano, John Kerry.
In un briefing convocato d’urgenza al Dipartimento di Stato, il capo della diplomazia Usa ha usato toni duri. “Se la Russia sceglie la strada della de-escalation, tutti noi ne saremo lieti”, ha spiegato Kerry, “ma se non lo fa, il mondo garantira’ che il prezzo per la Russia possa solo salire”.
Andare avanti nella direzione delle manovre militari e dell’ammassamento delle truppe al confine “sarebbe un errore costoso”, ha aggiunto, “come ha ribadito il presidente Obama, siamo pronti ad agire”. (AGI) .