24 apr- “Non potevo abbandonare il Gemelli. Una disobbedienza un po’ forzata era impossibile”. Esordisce così Marco Pannella in collegamento video con Radio Radicale dal policlinico Gemelli di Roma dove è ricoverato in seguito all’operazione chirurgica subita, nella notte di Pasquetta, all’aorta addominale.
Maglione blu, giacca, i capelli bianchissimi raccolti in una coda di cavallo, la voce roca, siede accanto alla radicale Rita Bernardini, coltivatrice di marijuana sul terrazzo. Pannella nel corso del collegamento ha chiarito che sta portando avanti lo sciopero della sete per protestare contro le condizioni delle carceri italiane.
Ovviamente dei 4 milioni di italiani ONESTI, che non hanno risorse a sufficienza neanche per mangiare, se ne infischia.