23 apr – Una multa a chi porta cibo ai senzatetto in determinate zone del centro della città, diventato bivacco permanente di numerose persone senza fissa dimora, alcune note alle forze dell’ordine e già colpite da provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale.
Le multe andranno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500. Lo ha deciso il sindaco di Verona Flavio Tosi che ha firmato l’ordinanza martedì scorso che, c’è da scommetterci, scatenerà moltissime polemiche. “Alcune aree del centro sono divenute negli ultimi mesi zona di bivacco permanente di numerose persone senza fissa dimora, alcune note alle forze dell’ordine e già colpite da provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale.
Nell’area – ha spiegato il sindaco – è quindi aumentato in modo preoccupante il degrado urbano, con veri e propri accampamenti formati da materassi, resti di cibo, sporcizia ed un crescente pericolo igienico-sanitario dovuto ai bisogni fisiologici di coloro che bivaccano nelle ore serali e notturne”.
Tosi, prevedendo e prevenendo le razioni furiose dell’opposizione ha sottolineato come l’amministrazione ritenga fondamentale l’assistenza verso i più bisognosi ma “in un contesto di equilibrio con la civile convivenza, con il rispetto dei residenti e delle norme igienico-sanitarie”. E ha precisato che il Comune ha predisposto da tempo dei locali per “la dignitosa somministrazione dei pasti nel sostegno dei soggetti bisognosi”.