Locorotondo, Asl respinge una malata di Sla: “E’ Pasqua, ritorni dopo le feste”

cannula
cannula tracheostomica

22 apr – “Spero che quanto accaduto a Locorotondo non si ripeta mai più. Un sentito ringraziamento ai Carabinieri del NAS che nel giorno di Pasqua, e fino a ieri, hanno lavorato per l’accertamento della verita’ e per l’individuazione della responsabile dei fatti denunciati da un cittadino, parente di una vittima di Sla”.

Lo dice in un comunicato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin in merito al caso segnalato da alcuni organi di informazione, di una donna malata di Sla “non assistita – come riporta una nota del Nas di Bari – per il cambio di una cannula tracheostomica“. “Mi spiace, è Pasqua, poi c’è Pasquetta… Ci sentiamo martedì”, sarebbe stato il dialogo surreale avvenuto venerdì all’Asl di Locorotondo, in provincia di Bari, secondo quanto riportato inizialmente da Repubblica.

I Nas, “si sono attivati sin dal giorno di Pasqua – prosegue la nota – di Lorenzin – accertando l’identita’ della signora e la veridicita’ dell’accaduto. Successivamente, il Nas ha identificato il medico di turno che sara’ denunciato alla Procura della Repubblica di Bari e riferito alla Direzione generale dell’Asl e all’Ordine dei Medici”.

“In Italia – ha aggiunto Lorenzin – non puo’ accadere, non deve accadere, che alla richiesta di un pronto intervento da parte di una struttura sanitaria venga risposto che l’intervento verra’ eseguito dopo le festivita’. Chi si e’ macchiato della responsabilita’ di questo episodio vergognoso dovra’ risponderne adesso alla Procura della Repubblica, alla direzione dell’Asl e all’ordine dei medici, e non puo’ gettare ombre sul lavoro di decine di migliaia di operatori che ogni giorno, anche in quelli di festa, lavorano per garantire la salute dei cittadini”.