Irpef, Cgia: stangata da 6 mld per le banche, prestiti a rischio

irpef20 apr. – Dopo le misure annunciate dalgoverno il settore bancario, finanziario ed assicurativo si trovera’ a pagare 5,9 miliardi di tasse in piu’ nel 2014. Lo sottolinea la Cgia di Mestre in una nota. “In attesa che anche le partite Iva possano beneficiare di una serie di misure che diano luogo ad una riduzione del carico fiscale – dice Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia – ci preme sottolineare che per l’anno in corso le banche e le assicurazioni subiranno un aumento della tassazione per un importo che sfiora i 6 miliardi di euro”.

“Con questo aggravio, che fara’ crescere del 0,2% la pressione fiscale – aggiunge – quanti istituti continueranno ad erogare il credito alle famiglie e alle piccole imprese?“. Per il 2014, secondo la Cgia, il settore bancario, finanziario ed assicurativo si trovera’ a pagare 5,9 miliardi di tasse in piu’: 1,5 miliardi a seguito dell’aumento dell’addizionale Ires, che passa dal 27,5 al 36 per cento; 2,6 miliardi di euro per via delle nuove regole sulle svalutazioni dei crediti e 1,8 miliardi di euro alla luce della rivalutazione delle quote di banca d’Italia. “Seppur in misura non ancora sufficiente – conclude Bortolussi – si e’ invertita la tendenza. Per la prima volta le famiglie e le imprese si vedranno ridurre le tasse.
Tuttavia, se il carico fiscale e’ destinato ad aumentare a dismisura sulle banche, e’ molto probabile che per le famiglie e le imprese le ricadute saranno negative”. (AGI) .