Traffico internazionale di droga: smantellata banda di marocchini, 12 arresti

Maxi traffico di hashish e cocaina, smantellato sodalizio criminale: ai vertici una donna

cocaBologna, 18 apr – 12 persone in manette e 38 kg hashish sequestrati. E’ il bilancio dell’operazione ancti-droga “Black Roads” condotta dai Carabinieri di Sassuolo tra il gennaio e il giugno 2013 che ha consentito di individuare un sodalizio criminale capace di rifornirsi di ingenti quantitativi di hashish e cocaina, successivamente immessa sul mercato italiano e su quello austriaco, dove operava una rete collegata al gruppo italiano.

Gli ultimi sei arresti sono stati eseguiti in questi giorni. Le manette sono scattate a Bologna, oltre che a Modena, Chioggia (Venezia) e Palermo. L’organizzazione era retta da cittadini di origine marocchina di età tra i 29 e i 54 anni: oltre al capobanda, deteneva un ruolo di vertice la sua compagna che, in caso di assenza del partner, assumeva il comando dell’organizzazione.

Lungo giro della droga. Le sostanze stupefacenti venivano smistate da Torino e, con la mediazione di un gruppo di spacciatori stanziati a Sassuolo, venivano trasportate in Austria, per essere venduta ad un’organizzazione criminale di Innsbruck. Era questo, in estrema sintesi, il modus operandi adottato dall’organizzazione criminale. L’indagine ha preso il via dall’individuazione di una coppia di spacciatori al minuto, un uomo di 46 anni e una donna di 43, compagni di vita, che erano soliti operare nel modenese ed erano incaricati del trasferimento della droga. Una volta tratti in arresto, per i carabinieri non solo è stato possibile risalire alla filiera dell’organizzazione, ma anche mettere a segno diversi sequestri tutti sull’asse dell’Autobrennero o, nelle immediate vicinanze, al casello di Modena Nord, Campogalliano e Verona con 38 di hashish sequestrati.

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